02 Apr 2017 A @playmodena per il @giocodellanno mi ritrovo (malgré moi) in un live di #Paranoia (Das Productions)
MODENA, 2 aprile – Giornata iniziata male. Accredito stampa accordato via mail giorni fa. Ieri alla biglietteria mi stampano un ticket di ingresso senza altre istruzioni. Entro il secondo giorno e al controllo mi rimproverano in malo modo che avrei dovuto presentarmi in ufficio stampa ieri per avere un titolo di ingresso valido due giorni (cosa che “avrei dovuto sapere”!!! – non si sa da chi dato che l’ufficio stampa stesso nella sua mail non lo aveva comunicato).
Altrimenti – sbraita il signore in questione – vuol dire che ero qui per giocare.
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Cos’è, un live di Paranoia?!?!?
Cittadino, sei felice? Certo computer!
Andrea
Posted at 12:08h, 18 AprileIl signore alla porta era incredibile, nella sua rudezza. Sono accreditato da anni: arrivo, presento il tesserino dell’Ordine e vengo sgridato perché avrei dovuto accreditarmi prima, come recita il sito ufficiale della manifestazione. Tocca cercare a un telefonico poco raggiungibile l’ufficio stampa, che cortesissimo sistema tutto. Ok, ho solo perso un po’ di tempo: pazienza. Ma perché brontolare? Avrei dovuto cercare io istruzioni sul sito per una cosa che ha funzionato sempre uguale per anni, o magari era il caso che mi mandassero le istruzioni per accredotarsi a quello stesso indirizzo cui mi sono arrivati i vari comunicati stampa del festival?
Anna 'Cenere' Benedetto
Posted at 12:51h, 18 AprileMa infatti… addirittura sarebbe bastato mettere un cartello all’entrata, con le istruzioni per l’uso per i giornalisti, accreditati e non. Che, nonostante lui dicesse “c’era scritto grosso così” e “c’era sul sito”, nessuna delle due cose è vera. Affermava che dovevamo cercare istruzioni quando le stesse istruzioni non erano da nessuna parte. Ma poi il modo via… c’è modo e modo! Quando mi ha detto che “altrimenti ero venuta per giocare”, non sapevo se ridere o piangere! XDDD
Andrea
Posted at 13:52h, 18 AprileUn po’ come dire a un sommelier al Vinitaly: “sei venuto prr bere!”