25 Lug 2017 @giocaosta celebra i 40 anni dal Segnale Wow esplorando strani, nuovi mondi dal 18 al 20 agosto
AOSTA – 40 anni dal Segnale Wow! Edizione speciale, quella di questa nona giocAosta, che celebra l’esplorazione di “strani, nuovi mondi” con oltre 800 giochi in scatola e 70 appuntamenti di gioco, in un evento creato da più di 200 volontari che supera da due anni le 10.000 presenze, e che si tiene quest’anno dal 18 al 20 agosto.
Il programma è ormai definito (salvo aggiunte dell’ultimo minuto), così come la struttura che quest’anno si è molto ingrandita, arrivando a contare 27 associazioni e una rete di una trentina di partner.
La ludoteca è cresciuta (i titoli in prestito gratuito saranno oltre 800) e la manifestazione si è ampliata negli spazi e nei contenuti: oltre alla piazza centrale della città, giocAosta popola monumenti, parchi e musei. I giochi di ruolo sono nel Criptoportico Forense romano, le mostre fotografiche del centro storico diventano gli elementi di un gioco, il Museo archeologico propone un percorso sui giochi dell’antichità. Poi ci sono una caccia al tesoro in biblioteca, l’escape room a tema astronomico, una folla di tornei, il calcio balilla, le trottole fatte dal vivo, i giochi giganti, fino alla grande caccia al tesoro notturna nelle vie della città.
L’evento celebra quest’anno i 40 anni dalla ricezione del «Segnale Wow!», un «messaggio spaziale» carpito nel 1967 che a lungo è stato considerato un possibile contatto con una civiltà extraterrestre. Di quel momento, giocAosta vuole esaltare il senso di stupore e di meraviglia, che sono elementi essenziali tanto del gioco quanto del progetto di giocAosta.
Cuore della manifestazione è la sua ludoteca, una delle più grandi d’Italia in prestito gratuito, con una folla di volontari pronti ad aiutare nella scelta del titolo giusto e nella spiegazione delle regole del gioco. Ma intorno a questa si sviluppa un programma creato da 27 associazioni diverse: calcio balilla e giochi giganti, ciclotappo e giochi di ruolo, giochi di carte e modellismo sono tra le tante possibilità ludiche proposte al pubblico. Il programma affianca spazi ormai classici (come i giochi di ruolo nel Criptoportico Forense romano o i tanti tornei) a una lunga serie di novità: tra questi la caccia al tesoro in biblioteca, i giochi della storia al museo archeologico, le mostre fotografiche trasformate in spazi ludici. E poi gli appuntamenti più attesi, come l’escape room creata per l’occasione e la grande caccia al tesoro notturna nelle strade della città.
La manifestazione è organizzata dall’associazione Aosta Iacta Est con il sostegno di Regione autonoma Valle d’Aosta, Europe Direct Vallée d’Aoste, Fondazione CRT e Comune di Aosta. La rete dei partner coinvolge anche molte delle principali case editrici italiane: Asmodée, Cranio Creations, dVgiochi, Fever Games, Ghenos Games, Giochi Uniti, Hasbro, Logica Giochi, Oliphante, Placentia, Post Scriptum, Red Glove.
Il progetto di giocAosta è interamente basato sul volontario e senza scopo di lucro: è possibile sostenerlo partecipando al crowdfunding che mette in palio le 200 copie del DADODORO, uno speciale dado giallo creato per la manifestazione e riservato a tutti quelli che sosterranno economicamente l’edizione 2017 con un importo minimo di 10 euro (dettagli su www.giocaosta.it/sostieni).
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.giocaosta.it, la pagina www.facebook.com/giocaosta o contattare il coordinatore del progetto, Davide Jaccod, all’indirizzo info@giocaosta.it o al numero 333.6153221
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.giocaosta.it, la pagina www.facebook.com/giocaosta o contattare il coordinatore del progetto, Davide Jaccod, all’indirizzo info@giocaosta.it o al numero 333.6153221
Fonte: comunicato stampa della manifestazione
@annabenelu
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