Oltre 15.000 presenze per la festa del gioco di Aosta: un’intera città trasformata in ludoteca

Oltre 15.000 presenze per la festa del gioco di Aosta: un’intera città trasformata in ludoteca

Festosa e ordinata, affollata ma non assembrata: la tredicesima edizione di giocAosta (giovedì 12 a domenica 15 agosto 2021) si è conclusa alle 18 di domenica 15 agosto 2021, con un bilancio entusiasmante che supera abbondantemente le 15.000 presenze nei quattro giorni di un evento diffuso in tutta la città. Non solo piazza Chanoux è stata messa in gioco, ma anche piazza Narbonne e il Teatro romano, la Torre dei balivi e l’Area megalitica, la Collegiata di Sant’Orso e la Biblioteca regionale, il Museo archeologico regionale e il Parco Lussu: il risultato è un’iniziativa partecipata ma non gremita, rispettosa delle regole grazie alla collaborazione tra il pubblico e gli oltre 300 volontari.

Nel novero dei presenti anche noi di Gattaiola.it con Cenere e l’inviata speciale Mirella Micini, ospiti come blogger e informatori ludici. Una bellissima occasione per incontrarsi, giocare insieme, passare finalmente 4 giorni interi a vivere belle avventure seduti ad un tavolo, fare nuove belle amicizie >^^<

Il successo delle attività è testimoniato dai numeri registrati nei quattro giorni: la sola ludoteca ha totalizzato oltre 3.500 prestiti di giochi in scatola, con un incremento del 30% rispetto al 2020. Eccezionale il numero di partecipanti alle attività su iscrizione, che ha superato quota 2.100: 360 per la caccia al tesoro, 200 per i tornei di giochi da tavolo, 170 per i giochi investigativi, 150 per l’escape room, 150 per il percorso anti-superstizione del Cicap, 140 per i giochi nei musei, 100 per i giochi di ruolo. Decine poi gli iscritti per Arte in gioco, i tornei di enigmistica e quelli di puzzle, i giochi di bluff e quelli di interpretazione.

Rassicurante è il risultato dal punto di vista della sicurezza di un evento costruito sulla responsabilità condivisa: il pubblico ha rispettato le poche regole concordate (distanziamento, uso delle mascherine anche all’aperto, utilizzo del green pass per le aree al chiuso), dando vita a uno spazio collettivo capace di regolarsi e di non rinunciare all’incontro senza infrangere le norme.

Mirella Vicini (Micini), Davide Jaccod, Anna ‘Cenere’ Benedetto, Luca ‘Sulfureo’ Bonora

«Ciò che non smette di stupirci – dicono gli organizzatori dell’associazione Aosta Iacta Est – è l’atmosfera che nei giorni di giocAosta si crea in città: intorno alle centinaia di magliette gialle si genera un sentimento collettivo di disponibilità e accoglienza, che anno dopo anno continua a meravigliarci. Crediamo che giocAosta sia diventata un patrimonio della nostra comunità, e un progetto pronto a crescere ancora: è la dimostrazione che condividendo e rispettando poche regole si possa tornare a incontrarsi in sicurezza, recuperando la socialità che a lungo ci è mancata». L’appuntamento con il gioco è adesso per la sera di sabato 4 settembre, quando riapriranno le porte della “Scatola”, la sede di Aosta Iacta Est nel quartiere Cogne di Aosta: ogni primo sabato del mese e ogni giovedì sera la ludoteca dell’associazione è disponibile per il pubblico, in utilizzo gratuito.

Fonte: Ufficio Stampa GiocAosta

@annabenelu

No Comments

Post A Comment