18 Apr 2024 Ciao Gianfry, amico filosofo nerd
Se ne è andato da questo piano di realtà, lunedì 15 aprile 2024, Gianfranco Bechini, per tutti Gianfry, amico di Gattaiola, uno dei maggiori esperti di fumetti in città, un uomo dolcissimo.
Due giorni fa Riccardo Lucchesi, sulla pagina Facebook di Retemia, lo aveva salutato così: “Ci ha lasciato Gianfranco Bechini, uno degli autori e conduttori della tv fatta con il cuore, un filosofo nerd, un professore, un pezzo di cultura del fantastico che se ne va. Alla famiglia va il nostro più sincero cordoglio, al Circolo Flash Gordon e allo staff di Scanner, un abbraccio in questo momento così amaro. Ciao Gianfranco e grazie per tutto quello che hai dato”.
Sì perché Gianfry era davvero un monte di cultura, che condivideva con generosità nei lunghi e arricchenti dialoghi che potevi fare con lui, a partire magari da una sciocchezza, per arrivare a considerazioni più profonde, ma sempre senza voler insegnare niente, sempre disponibile a parlare, scambiare punti di vista, fare una battuta, alleggerire magari gli argomenti più cupi.
Se si scrivesse la storia nerd della nostra città, Gianfry l’ha tenuta a battesimo, l’ha fatta nascere, prima nel Circolo Flash Gordon negli anni Novanta, poi con l’avventura del negozio a fumetti a Viareggio tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila, insieme a Francesco Palmieri, e poi nell’associazione “Fumetti e Cartoni”, realtà attiva nei primi anni Duemila, dove io personalmente l’ho conosciuto.
Mitiche le sue interviste per la trasmissione tv “Scanner” in onda su Jolly Tv, pionieristiche quelle registrate “ai Comics” durante le edizioni della metà degli anni Novanta, tra le quali le prime di Lucca Games.
Gianfranco ha lavorato diversi anni al Museo del Fumetto di Lucca, all’ex Caserma Lorenzini, attualmente chiuso, contesto nel quale la sua cultura del settore non poteva trovare il giusto spazio di espressione e valorizzazione.
Sergio Calamandrei ha pubblicato sul suo blog questo ricordo di lui. E’ su questa pagina che ho trovato anche questo:
“Farfalla invernale
con bellezza gentile
osserva il mondo che osserva”Gianfranco Bechini
Al funerale, che si è tenuto mercoledì 17 aprile 2024 nella chiesa di San Vito a Lucca, hanno partecipato moltissime persone. I nipoti, nel salutarlo, lo hanno ricordato in alcuni dettagli che hanno voluto condividere con i presenti: “Con noi parlava di tutto, dallo sport alla musica, era un genio. Purtroppo ci sono persone meschine che hanno cercato di approfittarsi di lui. Nonostante questo continuava ad essere positivo e ottimista, senza mai abbattersi”.
Era la sua forza e riusciva a trasmetterla a coloro con i quali entrava in contatto. “Era impossibile arrabbiarsi con lui -hanno detto – perché con le sue battute riportava il sorriso”. E nonostante tutta la sofferenza patita a causa delle sue condizioni fisiche, “ha sempre manifestando genuinità, amore, piacere per le cose belle della vita, ed ha saputo insegnarcelo“.
La sorella ne ha ricordato la forza d’animo, il fatto di non essersi mai abbattuto e di aver avuto amici meravigliosi che se ne sono presi cura portandolo in giro, venendolo a prendere con l’auto e condividendo con lui le vacanze e gli svaghi.
Tra gli amici che hanno voluto lasciarci qui un ricordo e qualche immagine scattata insieme a lui, c’è Fabrizio Nocetti, suo grande amico dai tempi del Flash Gordon. Ecco una carrellata di momenti passati insieme.
stand circolo Flash Gordon
Palazzetto dello sport
con Francesco Palmieri, Maurizio Santucci, Fabrizio Nocetti + amici di Roma
Gianfranco, Fabrizio e due amiche di Roma 1997 ca
Qui lo spazio non manca ed è a disposizione di chi voglia ricordare Gianfranco per come lo ha conosciuto ed apprezzato.
Buon viaggio, Gianfry. <3
Aloise
Posted at 00:10h, 02 MaggioAvresti sorriso leggendo questo bellissimo articolo . Buon viaggio Gianfry
Anna 'Cenere' Benedetto
Posted at 19:18h, 02 Maggio<3 <3 <3 !