“Ci può stare” di Pietro Maria D’Ammora è il vincitore del concorso Gioco Inedito 2025 di Lucca Comics & Games e DV Games a tema “Le matte risate”

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“Ci può stare” di Pietro Maria D’Ammora è il vincitore del concorso Gioco Inedito 2025 di Lucca Comics & Games e DV Games a tema “Le matte risate”

Decretato da Alessandro Gori, alias Lo Sgargabonzi, presidente onorario del concorso Gioco Inedito 2025, è “Ci può stare” di Pietro Maria D’Ammora il prototipo vincitore del 2025.

“Ci può stare”… e in effetti è stato così. A convincere il Presidente onorario del concorso Gioco Inedito 2025 Alessandro Gori, alias Lo Sgargabonzi, è stato il prototipo di Pietro Maria D’Ammora. Secondo Gori e il pool ristretto di giurati che lo hanno affiancato nei test dei finalisti, “Ci può stare” è il prototipo che è sembrato più solido e longevo: la meccanica dell’incrocio tra personaggi improbabili e domande anomale si presta anche a uno sviluppo che valorizzi la componente surreale e di metagioco dell’esperienza ludica.

Il prototipo di D’Ammora si aggiudica la pubblicazione professionale offerta dal concorso di Lucca Comics & Games, grazie alla collaborazione con DV Games. Dopo una fase di sviluppo che coinvolgerà il vincitore e lo porterà a lavorare con gli sviluppatori della casa editrice perugina, il gioco sarà lanciato all’edizione 2025 del festival toscano, dal 29 ottobre al 2 novembre. Inoltre, D’Ammora sarà premiato da Gori durante la serata di premiazione di Lucca Comics & Games sul palco del Teatro del Giglio Giacomo Puccini.

Il concorso Gioco Inedito – Miglior Proposta di Gioco, organizzato da Lucca Comics & Games e DV Games, è aperto a tutti i game designer esordienti ed emergenti e intende selezionare il miglior gioco tra i prototipi iscritti e ricompensarlo con la pubblicazione in formato professionale e di alta qualità, curata direttamente da DV Games. Per il 2025 il tema è stato “Le matte risate”, e il concorso ha visto la partecipazione di 23 prototipi.

I finalisti del 2025 e il Premio per il Miglior Artwork

Insieme a “Ci può stare”, alla fase finale sono arrivati anche:

“Matte risate” di Filippo Brigo, rumoroso e spiritoso, dove i giocatori devono costruire insieme una parola inesistente evitando errori e pause: l’originalità del meccanismo che genera la confusione e le risate lo avvicina ad altri party game recenti, come “That’s not a hat”.

“Stand Up Duo” di Calogero Lo Bue è la proposta che meglio declina lo spunto della creazione umoristica (utilizzato anche da altri concorrenti) in un quadro di gioco da tavolo strutturato, disciplinando l’idea della sfida narrativa che in “Le straordinarie avventure del barone di Munchausen” era declinata come “gioco di ruolo free-form”.

Il Premio per il Miglior Artwork, dedicato a valorizzare talenti grafici e artistici emergenti, è stato assegnato a “Ladri (Ride bene chi ruba ultimo)” con progetto grafico a cura di Studio Fon Fon. Il progetto si è distinto per uno stile grafico coerente e originale, in sintonia con il tema del gioco. L’impaginazione chiara ed essenziale, unita a illustrazioni vivaci, stilisticamente ricercate e ben calibrate, ha reso l’esperienza visiva immediata e coinvolgente. Ogni elemento grafico non è solo decorativo, ma svolge un ruolo preciso nella comprensione delle meccaniche e nel ritmo della partita, contribuendo a definire un’identità visiva chiara e riconoscibile, capace di immergere il giocatore nell’atmosfera del gioco.

Lucca Comics & Games e DV Games vi danno appuntamento sul palco del Teatro del Giglio Giacomo Puccini per la consegna del riconoscimento ufficiale.

Alessandro Gori, alias Lo Sgargabonzi

Alessandro Gori è nato e vive nelle campagne della Val di Chiana. È laureato in Psicologia, scrittore, poeta, comico, creatore nel 2005 del blog “Lo Sgargabonzi!”.

Ha pubblicato per Rizzoli, minimum fax, Utet, Mondadori ed Einaudi, e dal 2013 gira l’Italia coi suoi spettacoli satirici. È stato autore e attore di Una Pezza di Lundini, ospite ricorrente a Battute e doppiatoreper Maccioverse. Ha scritto racconti e fumetti per Linus, Internazionale e Pixarthinking. È autore di “Conglomerandocene”, la sua rubrica settimanale su Rolling Stone e scrive poesie per la rivista Snaporaz. Inoltre, ha curato la rassegna “Dialoghi sulla Morte” per l’Università de L’Aquila. Negli anni, ha intervistato personalità come Claudio Baglioni, Rocco Tanica, Francesco Bianconi, Nino Frassica, Maccio Capatonda, Max Tortora, Claudio Gregori, Maurizio Milani, Dr. Pira, Michele Medda e Gianfranco Manfredi.

Internazionale l’ha definito “il miglior scrittore comico italiano”. Nel 2022 ha vinto il Premio Internazionale della Satira per il libro e il relativo spettacolo dal vivo Confessioni di una Coppia Scambista al Figlio Morente. Nel 2023 alla Facoltà di Lettere dell’Università di Padova viene discussa la prima tesi di laurea su di lui, dal titolo “Lo stile mimetico e la morte nelle opere di Alessandro Gori”.

Nel gennaio 2024 partecipa al suo primo TEDx e recentemente è uscito per Rizzoli Lizard il suo settimo libro, Gruppo di Leprecauni in un Interno. Possiede più di quattromila giochi da tavolo.

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