16 Mag 2023 Debutta “Play in the city”: il Fuorisalone del festival nel centro storico di Modena
Mancano pochi giorni a Play Modena (19-21 maggio 2023), che presenta Play in the City. Da anni il festival realizza iniziative che mirano a portare le attività ludiche nel tessuto storico urbano e a portare il pubblico della manifestazione a conoscere la città. Quest’anno spazi dedicati al gioco – come annunciato nella conferenza stampa di ieri – si troveranno nelle biblioteche, all’interno della Galleria Europa del Comune di Modena e per la prima volta presso la Fondazione San Carlo. In programma anche appuntamenti per le scuole, iniziative non stop per tutti – escape room, teatro interattivo, tavoli da gioco, sessioni videoludiche, live action role play e giochi educational – ed eventi serali. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e consultabili on line.
Play in the City apre le sue porte venerdì 19 maggio 2023 alle 19 e prosegue fino alle 19 di domenica 21 maggio 2023; il Fuorisalone è organizzato da Ludo Labo ed è possibile grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena e alla collaborazione con ModenaFiere, Fondazione San Carlo, Europe Direct Modena, Coordinamento Biblioteche Modena.
“Il progetto – spiega il comunicato stampa – si basa sul connubio tra gioco e altre discipline, proponendo attività pensate per attrarre e interessare sia le migliaia di appassionati che durante il weekend raggiungono il Festival, sia il pubblico generico in città, curioso di approfondire le relazioni tra gioco e musica, teatro, storia e tanto altro”.
Iniziative per le scuole
Le scuole sono ospiti di Play in the City presso la Fondazione San Carlo, in particolare durante la mattinata di sabato. Qui le classi qui partecipano a spettacoli di teatro interattivo, escape room collaborative e sessioni di giochi da tavolo ispirati a Italo Calvino, in linea con il tema di questa edizione del festival “Narrazioni incrociate – Il gioco come arte combinatoria”, che celebra l’anniversario della sua nascita. Dallo spettacolo interattivo dedicato all’affascinante storia dei partigiani della Brigata Maiella, al live role play della Croce Rossa Italiana “Hold the Line” – che vuole avvicinare i ragazzi ai vissuti emotivi e quotidiani di persone richiedenti protezione internazionale sul territorio italiano – al gioco educational “Pandemia” della Fondazione Umberto Veronesi che permette di simulare la gestione di una epidemia di portata globale, fino alla “Hepscape room” dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, per capire come funziona un acceleratore di particelle: le proposte per le scuole sono numerose ed eterogenee.
Attività non-stop per tutti
Sono numerose le attività non-stop presso la Fondazione San Carlo, ovvero le iniziative fruibili in diversi momenti dell’orario di apertura: sono pensate per un pubblico generico e “di passaggio” e vengono riproposte “in loop” per mantenere un’animazione costante. Si tratta di escape room – come Cryptolocked (di Narrattiva) per indagare sulla scomparsa del fisico Ettore Majorana, o Hepscape (dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), per scoprire come funziona un acceleratore di particelle – ma sono anche in programma sessioni di teatro interattivo, tavoli da gioco, brevi esperienze di live action role play, giochi educational e una selezione di videogiochi narrativi a tema culturale (a cura di We Are Muesli, studio indipendente di Milano). “Che fine ha fatto Irma” è un urban game a cura di PopHistory con la collaborazione di Istituto Storico di Modena che porta i partecipanti per le strade del centro, sulle tracce di Irma, staffetta partigiana scomparsa.
Eventi
Eventi unici e speciali sono previsti nel corso del fine settimana, con proposte volte ad approfondire ulteriormente la commistione tra gioco e altri temi. Tra i numerosi appuntamenti presso la Fondazione San Carlo segnaliamo il concerto inaugurale di Ruben Camillas (aka Vittorio Ondedei), uno spettacolo di canzoni e mimi “senza rete”, tra musica che ripercorre il repertorio del Camillas e interazione con il pubblico (venerdì 19 ore 19).
Play usa il gioco anche come mezzo per supportare cause benefiche, in particolare con #Play4Charity, che nasce da un’idea di Francesco Lancia, conduttore del podcast Dungeons and Deejay, programma di Radio Deejay dove Lancia è il master di un gruppo di celebrità alle prime esperienze con il gioco di ruolo più famoso del mondo: Dungeons and Dragons. Venerdì 19 maggio alle ore 21, in una sala riservata della Fondazione, si svolge una sessione di Gioco di Ruolo masterata da Francesco Lancia, dove i giocatori si aggiudicano un posto al tavolo tramite un’asta di beneficenza, condotta da CharityStars a favore dell’AIRC – Progetto #GrazieFraintesa. Al tavolo con i vincitori dell’asta si siedono anche Federica Cacciola e Matt Aster di InnTale, ospite a Play 2023. L’asta è già online sul sito di Charity Stars.
Sabato 20 maggio 2023 al Teatro della Fondazione San Carlo (alle 22) è prevista una sessione sperimentale di design di un videogioco con “Videogiochi improvvisati”: programmazione, artwork e playtest dal vivo; il pubblico – con la moderazione di Francesco Lancia – interagisce con lo sviluppatore e il designer (Mauro Vanetti e Jacopo Rovida) per creare insieme un prodotto unico in tempo reale.
In collaborazione con il Festival della Giustizia Penale, tra gli eventi domenicali è possibile partecipare ad “Agenzia Investigativa”: un gioco interattivo in cui i partecipanti interagiscono direttamente con i personaggi e tramite video e documenti da analizzare devono fornire la soluzione ad un caso apparentemente impossibile (domenica 21 dalle 14 alle 15.30 presso la Cappella della Fondazione San Carlo).
Nello spazio del Comune di Modena Galleria Europa in Piazza Grande nelle mattine di sabato 20 e domenica 21 maggio (dalle 10 alle 13) è possibile partecipare a diverse sessioni di gioco di Summit 2030, un gioco da tavolo realizzato dal Comune di Modena nell’ambito del progetto Shaping Fair Cities in cui i giocatori riflettono, discutono e votano per portare all’attenzione globale i temi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Domenica 21 maggio 2023 dalle 14.30 alle 18 è possibile calarsi nei panni di un detective e, insieme alla propria squadra, risolvere un efferato omicidio partecipando a “Morte di una Iena”. Cicuta, compagnia modenese specializzata in murder party, torna a Play proponendo un testo ad hoc, in Galleria Europa, nella cornice di Piazza Grande.
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