‘Le altre mostre’: dal 31 ottobre a #LuccaCG18 inaugurano altre importanti esposizioni

‘Le altre mostre’: dal 31 ottobre a #LuccaCG18 inaugurano altre importanti esposizioni

Se le mostre a Palazzo Ducale sono già visitabili, altre e altrettanto interessanti saranno aperte assieme a Lucca Comics & Games, il 31 ottobre. Le ‘altre mostre’ avranno come sede principale il ‘Palazzo dell’Illustrazione’, come si trasforma il Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca nei giorni del Festival.

La vera ‘chicca’ di queste mostre è quella che vede come protagonista la casa del Cavallino Rampante. Sbarca infatti a Lucca Comics & Games la Scuderia Ferrari e allestisce la mostra GP Covers.

Icona di stile e tecnologia, di lusso, velocità e design, si richiama alla tradizione della poster art, dandole però un respiro molto moderno che fonde arte e cultura pop, con una serie di illustrazioni originali, dedicate ai Gran Premi delle stagioni 2017 e 2018. Saranno esposte 41 opere firmate dai più importanti esponenti del fumetto italiano e internazionale, tra i quali Kim Jun Ji, Karl Kopinski, Giuseppe Camuncoli, Claudio VillaLRNZ che incarnano lo spirito del Cavallino Rampante e regalano uno sguardo assolutamente inedito sul mondo della Formula Uno.
Ma ci sarà anche una sorpresa non da poco: in mostra si potrà anche ammirare un inedito, dedicato a un ipotetico Gran Premio di Lucca.

 

Sempre al ‘Palazzo dell’Illustrazione’ sarà allestita un’altra importante mostra: quella dedicata al ‘sodalizio’ tra Dampyr e Lucca e, cioè, al numero speciale dell’albo che Bonelli ha realizzato partendo dai lavori dei maestri dell’arte fantasy italiana, apprezzati in vent’anni di Area Performance.
Quella dedicata a Dampyr non è solo una mostra, ma è anche un’esperienza avventurosa, proprio grazie alla storia che l’ammazzavampiri Bonelli vive a Lucca. Un personaggio affascinante le cui avventure sono sempre caratterizzate da precisi risvolti storico-culturali e dalla valorizzazione del genius loci.
Non solo una mostra, dicevamo, ma un vero e proprio itinerario per le vie di Lucca, sulla rotta di un’apposita mappa ed è così che, per la prima volta nella storia del Festival, la mostra diventa anche un gioco. Di tappa in tappa, infatti, chi parteciperà avrà la possibilità di leggere l’avventura direttamente nei luoghi dov’è ambientata.
Può bastare? Certo che no! E’ infatti in programma anche l’intervento di NoCurves, il maestro italiano della Tape Art, autore della copertina, il cui originale sarà svelato proprio il 31 ottobre, all’apertura della manifestazione, in piazza San Martino.

 

E, ancora, al Palazzo dell’Illustrazione sarà ospitata la mostra ‘Oltre gli spazi inesplorati. Sulle tracce di Jules Verne’, che nasce dalle tavole selezionate al Concorso per illustratori e fumettisti di Lucca Junior di quest’anno. Giunto alla sua dodicesima edizione, quest’anno il concorso è stato dedicato proprio a Jules Verne per festeggiare i 190 anni dalla sua nascita ed è aperto a illustratori e disegnatori professionisti e non. Ha visto la partecipazione di quasi 500 artisti italiani o comunque che vivono in Italia. La giuria – composta da Livio Sossi, docente di letteratura per l’infanzia e presidente della giuria, Paolo D’Altan (illustratore), Lucia Emilia Stipari (Studio Pym), Gaia Stock (Edizioni El, Einaudi ragazzi, Emme edizioni) – ha selezionato le 33 opere entrate a far parte di questo suggestivo percorso per immagini che fanno entrare nel mondo di Jules Verne, ‘poeta dei prodigi’, come lo definì Guido Gozzano.

 

Spostandoci solo di pochi metri, in piazza del Giglio, a Palazzo Arnolfini ci si può immergere nella foresta oscura di Paul Bonner. Omaggio alla carriera dell’illustratore dei monti del Signore degli Anelli, Dungeons & Dragons, Lupo Solitario, Magic, Zombiecide.
La mostra rappresenta un vero e proprio viaggio nelle oscure selve della fantasia di questo artista e delle sue opere d’arte. Maestro del fantasy e dell’acquerello, è capace di creare personaggi unici ed evocativi, con illustrazioni che raccontano storie nelle storie. Bonner è già stato ospite di Lucca Comics & Games nel 2004 e, in questa mostra che ne celebra la carriera, saranno presenti anche alcune delle migliori miniature e pluripremiati diorami, realizzate da artisti internazionali che si sono ispirati ai suoi lavori.

Settant’anni e non dimostrarli: Lucca Comics & Games celebra uno dei più iconici personaggi del fumetto italiano, Tex, con una grande mostra che si dipanerà al Centro culturale Agorà. Il personaggio nato dalla penna di Giovanni Luigi Bonelli e Aurelio Galeppini sarà infatti al centro di un’esposizione speciale, che, grazie ai visori Oculus Go, permetterà ai visitatori di visitare l’esposizione in corso al Museo della Permanente di Milano (dove resterà fino al 27 gennaio). Ma a Lucca saranno esposti anche rari cimeli legati al ranger e il Tex più grande al mondo.

 

I supereroi Marvel non potevano certo mancare all’appello e, assieme a loro, espone uno dei più interessanti disegnatori Marvel, il lucchese Simone Bianchi. La mostra si compone di pezzi originali, dedicati ai supereroi Marvel, che saranno ospitati dalla Chiesa dei Servi, nell’omonima piazza.
Simone Bianchi, dopo aver lavorato per il mercato europeo diversi anni, ha disegnato una miniserie per la Dc Comics, dal titolo ‘Shining Knight’ e ha realizzato varie copertine per le testate Dc, dal Green Lantern, a Batman, a Detective Comics e l’intero numero 6 di Green Lantern. Dal 2006 lavora in esclusiva per la Marvel su testate quali Wolverine, Astonishing X-Men, Thor: For Asgard, Uncanny X-Force, Thanos Rising, New Avengers, Thor & Loki, The Tenth Realm e ha ideato i nuovi costumi ufficiali degli X-Men.
La mostra lucchese sarà composta da pezzi originali, dedicati a questi supereroi, realizzati dall’artista lucchese per la prestigiosa The Upperdeck Company e, così, la mostra sarà divisa tra Lucca e la galleria Metropolis di New York.

1 Comment
  • Pingback:Verso #LuccaCG18: uno sguardo al programma dei #comics – Gattaiola
    Posted at 10:00h, 19 Ottobre Rispondi

    […] SUPEREROI – Sono due gli ‘Adams’ ospiti quest’anno a Lucca Comics: Arthur e Neal. Neal lo abbiamo già conosciuto come protagonista di una delle più suggestive mostre di Palazzo Ducale, mentre di Arthur possiamo dire che è una delle firme più prestigiose del fumetto americano. Ha debuttato in questo mondo a metà degli Anni Ottanta, a soli 19 anni, con la miniserie ‘Longshot’, scritta da Ann Nocenti, dove è possibile vedere maturare lo stile di questo artista pagina dopo pagina. Le sue influenze vanno da Michael Golden a Walt Simonson, giovannissimo venne notato dall’editor Carl Potts e da Ann Nocenti (assistente di Potts), dopo aver sottoposto alcune pagine di prova alla Marvel. Da quel momento è stato uno degli autori più amati da critica e pubblico, nonché uno dei più influenti per numerose generazioni di artisti in tutto il mondo. All’inizio della sua carriera ha legato il suo nome soprattutto agli X-Men, illustrando vari poster, copertine, pin-up e numeri di ‘Uncanny X-Men’; ‘X-Factor’, ‘Excalibur’ e diversi ‘annual’. A lui si deve anche un trittico di episodi di ‘Fantastic Four’, una delle migliori sequenze della lunga storia della testata. A fine Anni Ottanta ha illustrato alcune avventure di ‘Superman’ e ‘Batman’, contribuendo anche allo storico numero 400 di ‘Detective Comics’. Arrivano gli Anni Novanta e Adams, assieme all’amico Mike Mignola e altri autori quali Frank Miller e John Byrne, lancia l’etichetta ‘Legend’ per la Dark Horse, per la quale ha creato come autore unico la serie ‘Monkeyman & O’Brian’. In questo decennio si è dedicato soprattutto a realizzare copertine per Marvel e Dc Comics, nonché degli interni con ‘Hulk’, ‘Ultimate Comics: X’ e ‘Guardian of the Galaxy’. Sempre dal mondo dei supereroi proviene anche l’inglese Trevor Hairsine: dopo l’esordio nella prima metà degli Anni Novanta su ‘Judge Dredd Magazine’, ha illustrato diverse storie per ‘2000 AD’, per poi approdare al mondo del fumetto americano. Qua collabora con vari editori, tra cui la Dc Comics, mentre per Valiant firma le splendide miniserie ‘Divinity’ ed ‘Eternity’. Non poteva mancare uno spazio tutto per Simone Bianchi, lucchese di nascita, crescita e vita, ma ‘supereroe’ americano, dato che è la sua matita che fa vivere molti dei più famosi personaggi della Marvel, ma di lui abbiamo parlato già per le mostre che inaugurano il 31 ottobre. […]

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