12 Lug 2023 Volano gli ‘early birds’ di Lucca Comics & Games mentre si celebrano i 25 anni dell’Area Performance e la collaborazione con gli Uffizi
Manca poco e l’early birds di Lucca Comics & Games avrà sfondato i 35mila biglietti in prevendita. A martedì sera, infatti, i biglietti venduti sono 32mila 936, ai quali si devono aggiungere i 250 ‘Level Up’, già esauriti, che portano il totale a 33mila 186. E, considerando che la promozione ‘early birds’ durerà fino al 24 luglio, c’è da scommetterci che vedremo ancora il numero crescere.
A oggi, il giorno più richiesto è sabato 4 novembre con già oltre 8mila biglietti venduti, seguito a ruota da venerdì 3 con 7810 ticket già prenotati, a seguire giovedì 2 novembre, domenica 5 e, fanalino di coda – si fa per dire – il primo giorno, mercoledì 1° novembre con – al momento – 4795 biglietti venduti.
Un’opzione che, oltre ad assicurare di rientrare nei 20mila visitatori giornalieri del Festival, daranno a chi la sceglie un risparmio rispetto a chi acquisterà il biglietto da settembre.
Inoltre, si possono scegliere diverse ‘features’: stampa a casa, salta il welcome desk (spedizione a casa di biglietti e braccialetti acquistati in un’unica soluzione), e-ticket. Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito www.luccacomicsandgames.com
C’è, invece, da aspettare martedì 25 luglio, per acquistare anche i biglietti dei concerti serali del Main Stage di Lucca Comics & Games 2023. I possessori dei biglietti della manifestazione avranno diritto ad uno sconto di 10 euro. Per chi lo volesse, acquistando il biglietto di uno dei concerti (anche durante la chiusura estiva della biglietteria online sarà ancora valida la possibilità di acquistare il biglietto di Lucca Comics & Games 2023 per beneficiare della promozione di 10 euro riservata ai visitatori del festival.
Ma, intanto, l’attività di Lucca Comics & Games non si ferma nemmeno a luglio.
Ha riscosso un ottimo successo l’iniziativa della scorsa settimana per celebrare i 25 anni dell’Area Performance, che ha registrato, all’hotel Guinigi, la partecipazione di numerosi artisti: Sergio Algozzino, Paolo Barbieri, Federico Bertolucci, Simone e Giampaolo Bianchi, David Bigotti, Ivan Cavini, Candida Corsi, Livia De Simone, Marco Di Grazia, Paola Fiorentino, Renato Florindi, Riccardo Innocenti, Cristiana Leone, Emanuele Manfredi, Silena Moni, Angelo Montanini, Andrea Musso, Francesco Natali, Alberto Pagliaro, Beatrice Pelagatti, Andrea Pesi, Rita Petruccioli, Andrea Piparo, Caterina Rocchi, Enrico Simonato, Cristiano Soldatich, Marco Soresina, Melissa Spandri, Fabrizio Spadini, Francesca Urbinati, Martina Volandri, Antonello Venditti. Che, poi, sono gli artisti che hanno fatto la storia di questa area che si trova all’interno del Padiglione Carducci e si occupa di raccogliere fondi per beneficienza. Anche in questo caso, le opere realizzate saranno al centro di un’asta benefica. Prima, saranno esposte al Gran Hotel Guinigi durante Lucca Comics & Games 2023 (1 – 5 novembre) e poi donate dagli artisti per un’asta di beneficenza organizzata dall’Associazione Area Performance per finanziare progetti di solidarietà (Dynamo Camp, Emergency, Reparto Pediatrico Ospedale di Lucca, Pulmino della Pace, borse di studio per la The Sign Academy oltre ai contributi alla ASL TOSCANA per le emergenze COVID-19).
Può bastare? Ovviamente no. Mentre si lavora per preparare l’edizione del 2023 di Lucca Comics & Games, arriva a compimento anche il progetto di portare il fumetto all’interno degli Uffizi. Infatti, tra le 12 sale inaugurate nei giorni scorsi a Firenze per il nuovo allestimento dei musei fiorentini, ci sono anche gli autoritratti dei grandi del fumetto: in tutto si tratta di 54 autoritratti di altrettanti maestri italiani della Nona Arte.
E’ un caso unico tra i grandi musei internazionali, nata grazie al progetto del Ministero della Cultura ‘Fumetti nei musei’ e frutto della collaborazione avviata nel 2020 tra le Gallerie e Lucca Comics & Games.
Ecco che, in due sale affrescate nell’Ottocento da Luigi Ademollo, sono esposti gli autoritratti di maestri, quali Milo Manara, Lorenzo Mattotti e Altan. Accanto a loro anche il padre nobile dei Comics made in Usa, Will Eisner.
Non si tratta solo di un’operazione culturale di alto livello. Fondamentalmente si tratta anche del riconoscimento di un dimensione artistica che il fumetto ha ma che fin troppo spesso viene dimenticata.
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