La mappa di Play è fantastica! La firma Francesca Baerald

La mappa di Play è fantastica! La firma Francesca Baerald

La mappa di Play è fantastica! Non solo perché è davvero cool, ma proprio perché, grazie all’artista e cartografa Francesca Baerald, questa quindicesima edizione del festival viene descritta su una mappa in pieno stile fantasy.

Baerald è conosciuta per le sue opere per libri, videogiochi e giochi di ruolo, come D&D, Magic:The Gathering, Gloomhaven, Warhammer, Warcraft, Diablo IV, Horizon Forbidden West, il Trono di Spade e molti altri. Collabora con publisher come Square Enix, Blizzard, Dark Horse, Paizo, Fantasy Flight Games e Wizards of the Coast.

Nata e cresciuta a Modena, nel suo studio ogni giorno disegna illustrazioni ed esplora mondi fantastici, sempre alla ricerca di nuovi ed entusiasmanti progetti nei quali avventurarsi!

L’abbiamo incontrata nella sala G20: dove fino al 2023 c’è stato il ristorante self service, lo spazio è stato utilizzato per una sala incontri e per un piccolo spazio espositivo. Qui si trova la mostra “D&D: 50 anni di avventure e arte” curata da Alessio Mazzacani, dedicata ai 50 anni di Dungeon & Dragons.

E’ proprio qui che in questi giorni si trova Francesca al lavoro sulle sue mappe.

Come è nato l’amore per le mappe? Quando è scoppiata la scintilla?

Ho iniziato come illustratrice di giochi – racconta Baerald a Gattaiola.it – poi mi è capitato di fare, oltre a illustrazioni, una mappa. Lì mi sono venuti in mente tutti i ricordi dei giochi fatti, dei videogiochi in particolare. Ho avuto la fortuna di ricevere altri ingaggi e poco alla volta mi sono specializzata. Sono contenta perché con le mappe riesco a rispondere al desiderio di aggiungere particolari e di approfondire i mondi che progetto.

E’ vero che per la prima edizione di Lex Arcana, ti era stato proposto da Andrea Angiolino di disegnare le mappe?

Sì, è vero: in quel periodo ero impegnata su altri progetti e non sono riuscita. Penso che fossi impegnata con D&D, quindi non ho potuto ricavare altro tempo e mi dispiace perché Lex Arcana è un bellissimo progetto.

Qual è il tuo primo gioco? E qual è il tuo gioco preferito?

Le mie prime esperienze di gioco sono state con giochi da tavolo come Hero Quest e Labirinto Magico: ero alle elementari. Dopo, ho conosciuti i videogiochi manageriali e di ruolo e per un bel periodo ho giocato con loro. Poi, suonando con gruppi metal moto influenzata dalla cultura fantasy, ho conosciuto quell’ambientazione. Quando ho tempo, e ne ho poco, gioco ancora videogiochi. Ultimamente, a Diablo IV.

Cosa è per te il gioco?

Il gioco è creatività perché niente come il gioco stimola fantasia e creatività, ti porta a creare i tuoi mondi e una tua realtà diversa dove puoi portare però anche i tuoi amici. Quindi il gioco è anche coinvolgimento, amicizia.

Nell’esposizione dedicata a 50 anni di D&D allestita in G20, accanto alle opere di Francesca Baerald, ci sono manuali e scatole storiche originali e le tele di Katerina Ladon, artista inclusa nella rosa dei principali illustratori di D&D, come la gigantografia di “Bathing in Dragons Blood – Fizban’s Treasury of Dragon”. Tale opera è stata scelta dal servizio postale americano (USPS) per uno dei dieci francobolli commemorativi, che verranno emessi nel corso del 2024, per festeggiare i 50 anni del gioco di ruolo più famoso al mondo.

Katerina Ladon e Francesca Baerald terranno inoltre il workshop, organizzato da Francesco Mazziotta, “Dragons and Dungeons: Workshop su Map e Creature Design”, sabato 18 alle 13.30 in sala 50 in cui ogni pennellata e ogni tratto avvicineranno i partecipanti sempre di più alla realizzazione di quanto sia complesso ciò che all’apparenza pare semplice.

Durante quest’edizione di PLAY Festival del gioco si tiene il grande multitavolo multiepocaL’alba della Rovina” a cura di Federludo domenica 19 alle ore 14.00 in Sala 400.
Saranno intavolate contemporaneamente diverse versioni di Dungeon & Dragons con la stessa ambientazione, dove le azioni del passato influenzeranno il futuro. Si tratta di un’immensa sfida collaborativa per i grandi master che hanno già accettato di affrontarla con entusiasmo. Al multitavolo multiepoca saranno affiancata l’area multiedizione con diciotto eventi multitavolo legati al mondo fantasy, che si svolgeranno nella tre giorni dedicata al gioco. Degno di segnalazione l’appuntamento Venti di Rivolta di domenica alle 10.00 in Sala 400, dove fino a duecento giocatori e appassionati di Navigavia si ritroveranno per dare vita a una partita imperdibile! Il cast dello show di InnTale guiderà i giocatori verso un’avventura mozzafiato che assicurerà grandi duelli, incredibili battaglie e un mare di risate! Non meno importante Anfitteri e Anfratti, a cura di Matt Aster, una campagna GDR realizzata appositamente per la prima volta nella storia del Festival, che durerà tutta la tre giorni con 4 sessioni dedicate.

PLAY – ISTRUZIONI PER L’USO:

Dove: PLAY – Festival del Gioco 2024 si svolge all’interno del quartiere fieristico ModenaFiere in viale Virgilio 70.

Quando: dal 17 al 19 maggio. Orari di apertura: venerdì 17 e sabato 19 maggio dalle 9 alle 20, domenica 19 maggio dalle 9 alle 19.

Biglietti: L’ingresso è gratuito per i bambini fino al compimento dei 10 anni e ridotto per gli under 18.

Tutte le info sull’acquisto dei biglietti di ingresso, pacchetti e riduzioni a questo link

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