15 Ago 2025 Attraversare specchi e restare appiccicate alle pagine
Estate = libri. Per chi, come me, ha scandito le proprie estati con la lettura di libri e giochi di ruolo, ecco il mio post di Ferragosto sulla saga in 4 volumi fenomeno letterario degli ultimi anni, “L’attraversaspecchi” (edizioni e/o).
Un libro che mi ha fatto tornare a casa per leggere, che mi aspettava la sera al posto del cellulare, che mi ha tenuta appiccicata alle pagine. WOW!
No, non li ho letti tuuuutti questa estate. E noooo, non è una novità editoriale: la prima uscita in Italia è del 2018.
Per la verità questa quadrilogia mi accompagna da quell’edizione 2023 di Lucca Comics & Games in cui fu ospite l’autrice, Christelle Dabos, e la mia amica Anna (autrice di Biblioquest!) le fece da interprete (anche se il primo volume è stato pubblicato in Francia 10 anni prima).
Fu lei a consigliarmi il libro, il cui titolo originale è “La Passe-Miroir“. Non so voi, ma io faccio fatica a concedere tempo alla lettura di un libro in attesa di scoprire se mi piacerà o meno. Sono tanti quelli aperti e chiusi poco dopo l’inizio. E mi sono annoiata. Quindi i consigli sono fonte preziosa!

4 libri. 4 specchi da attraversare. 4 spazi “pieni di echi”. La goffa, imbarazzata e imbarazzante curatrice di un vecchio museo protagonista della storia, è una giovane attraversaspecchi. Sì, perché in questo mondo dove il mondo è andato in pezzi e i pezzi si chiamano Arche, le persone hanno particolari poteri e si muovono dall’una all’altra.
La nostra protagonista è una animista e la sua gente anima gli oggetti, volontariamente o involontariamente. E lei attraversa gli specchi.
Se pensate che ci siano solo lati positivi, aspettate di guardare lo specchio dall’altro lato!
Un matrimonio combinato e una nuova vita imposta a forza sono l’innesco della storia. Rifiuto, violenza psicologica (e anche fisica) faranno parte del quotidiano di questa ex ragazza per oltre 2000 pagine! E non solo: si trascinerà dietro un variegato clan di parenti stretti e acquisiti, anime, animali, e una sciarpa!
Anche se in certi punti la scrittura può comunicare caos e ci sono differenze stilistiche tra i volumi, e la storia può sembrare da ragazzi, la saga ha grande ironia e un gusto appassionato per la vita, ed ha conquistato anche gli adulti. La protagonista (come l’autrice) passa attraverso periodi di grande sofferenza e confronto con sé stessa tra isolamento, fuga, riposizionamento. In rapporto a un mondo che va in pezzi e continuamente rimuginando intorno alla propria identità. Chi è io?
Chi è lei e chi sono gli altri in rapporto a lei, lo definisce attraverso i libri e la conoscenza, il percorso e soprattutto le cadute.
Chi è amico, chi si rivela, chi non sa chi è.
Lo consiglio a chi si vuole immergere in una storia fantastica, avventurosa, tra allegoria e realtà, che ci regala ambientazioni fantasy, steampunk, art nouveau ma anche salti nel buio più completo, in fondo a pozzi e varchi dimensionali, che incolla alle pagine e regala forza a chi ha bisogno e speranza nel cambiamento.
Astenersi stomaci deboli! I treni del protocollo 3 e le luci del caleidoscopio fanno strani effetti! >^_-<

No Comments