Alwyn Hamilton: dal Canada @luccacandg per presentare #Rebel saga western-fantasy di grande successo

Alwyn Hamilton all'incontro con la stampa

Alwyn Hamilton: dal Canada @luccacandg per presentare #Rebel saga western-fantasy di grande successo

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Alwyn Hamilton all’incontro con la stampa

E’ sicuramente uno dei fenomeni letterari del fantasy del 2015 e, ovviamente, non poteva mancare a Lucca Comics & Games di quest’anno: si tratta di Alwyn Hamilton che con ‘Rebel’ arriva anche in Italia – pubblicato dalla casa editrice Giunti –, dove porta il suo fantasy legato al mondo western e non a quello di luoghi più o meno fatati.

Nel suo incontro con la stampa, la Hamilton ha spiegato che quello che principalmente cercava, scrivendo questo libro, era di dare vita a una donna che unisse forza e fragilità, ma anche che la tanta mitologia che ha letto e che fa parte della sua formazione, restano come sfondo indelebile alle sue storie.

Lei, Alwyn Hamilton, è nata in Canada e si è formata tra l’America e l’Europa, con studi in Francia e in Inghilterra, ha letto molto – lo afferma lei stessa – e ha sviluppato una passione per il fantasy che esprime anche nel modo di vestire.

Da lì a iniziare a scrivere la propria storia, il passo è stato breve. E dall’iniziare a scrivere a diventare un fenomeno letterario, non c’è voluto molto, grazie a quei personaggi affascinanti ed energici e a un racconto scritto in maniera avvincente e dall’ambientazione assolutamente cinematografica.

“Quando ho iniziato a scrivere – racconta – avevo già l’idea di dove sarebbe andata la storia, di quale direzione avrebbe preso e ho chiare le tappe fondamentali che la storia dovrà seguire. Poi, attorno a queste, si crea un mondo che nasce parola dopo parola”.

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Alwin Hamilton

In pratica annuncia di avere già pronta la bozza del secondo volume e, quindi, ci sarà poco da attendere per conoscere il secondo capitolo della saga.

A incuriosire, comunque, è soprattutto il fatto che abbia scelto un’ambientazione ‘strana’ per il suo fantasy: “Sono stata influenzata da mio nonno in questo – spiega – con lui ho visto molti film western e sicuramente, nel momento di dover scegliere un’ambientazione, questo fattore ha avuto il suo peso: volevo un personaggio donna e inserirla in un’ambientazione selvaggia e senza legge era molto più stimolante che percorrere altri percorsi”.

Ed ecco che è nato il primo capitolo di una saga che sta attirando l’attenzione di molti fans, soprattutto tra i più giovani, attratti dalla forza dei personaggi e, forse, anche da un’ambientazione decisamente alternativa a quello che generalmente associamo al termine ‘fantasy’.

 

@fedisp

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