07 Dic 2016 Il segreto dei custodi della fede, @elenatorre. Come perdersi nel labirinto e ritrovare..
Il cadavere del custode del Museo della Cattedrale di Lucca ritrovato in piazza San Martino, allestito a guisa di Matto e poco distante dal porticato bianco con il suo labirinto. Una mappa strappata sulla via Francigena. Un abito da cosplayer così fuori.. tempo. È il romanzo giallo di Elena Torre “Il segreto dei custodi della fede”, che è perfetto per un’avventura per Kult in bilico tra Fede, Storia e Mito.
È un omicidio a portare i protagonisti del romanzo, ad uno ad uno, ad incrociare le proprie strade alla ricerca di qualcosa che risolva, insieme, una fitta e intricata rete di misteri. Scritto ben prima del caso Dan Brown, anche se pubblicato nel 2015 per Cairo, quest’opera di Elena Torre offre una trama articolata, ricca di spunti storici e mitologici, costruita con capacità (del resto non è certo il primo libro per la scrittrice e giornalista versiliese), che appaga le passioni per la Storia medievale e quella per il Misticismo, nonché una curiosità intelligente verso le manifestazioni cultistiche.. “non ortodosse”.. che, oltre a caratterizzare l’epoca contemporanea ritratta nel libro, potrebbero ricordare molte di quelle che in vario modo si manifestano nelle vicende della nostra cronaca, magari sotto diverse spoglie.
Che l’autrice sia una gidierrista, lo si intuisce alla prima lettura già dai nomi dei personaggi, scelti con la cura che solo un giocatore mette per far nascere una storia da poter sentire propria. Poi c’è una compagnia all’avvenutura, e quindi un racconto che si dipana con una sua coralità che rispecchia le dinamiche della narrazione collettiva tipica del gdr e mette insieme diverse anime, diversi personaggi, chiamati ognuno con la propria abilità a dare un contributo al disvelamento del mistero. E poi c’è la regia dei fatti, orientata proprio come un farebbe un master: lasciando i PG liberi di esprimersi, ma aprendo loro la strada per la realizzazione dello scopo dell’avventura. PG che hanno come punto di forza competenze e saperi, ciascuno nel proprio campo.
Un amore e una cura palpabili che l’autrice dimostra nei confronti dei propri personaggi, che svettano nelle loro individualità, marcando la loro storia e riempiendola di gusti, vezzi, opinioni, manie in cui il lettore può riconoscersi o da cui può prendere le distanze.
Non manca, ambientando il romanzo nella città delle 100 chiese, un richiamo a Lucca Comics and Games, il cui pubblico in qualche modo diviene uno spaccato dello scenario che si ricollega al delitto.
Non serve altro per iniziare a leggere. Se non un po’ di luce e.. di Fede.. Voi ne avete?
Età: 16+
Pagine: 281
Prezzo: 15 euro
Verona, Cairo Editore, 2015
@annabenelu
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