03 Apr 2019 Play 2019 spaziale: a Modena dal 5 al 7 aprile l’11ma edizione del festival del gioco
La “corsa allo spazio” è il tema scelto dagli organizzatori per ricordare i 50 anni dall’allunaggio; appuntamenti inediti messi a punto con INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica, consentiranno di visitare in realtà virtuale il paesaggio lunare o simulare l’atterraggio di uno Shuttle. Novità assoluta la tensostruttura dedicata ai giochi di miniature e il padiglione PlaykidsFamily ancora più grande, con attrazioni e divertimento a misura di bambino e di tutta la famiglia. Imperdibili gli appuntamenti nella ludoteca più attrezzata di sempre con migliaia di titoli tra novità, grandi classici e anteprime mondiali, inedite serate all’insegna dei Giochi di Ruolo del momento e nel week-end appuntamento con il combattimento dei gladiatori. Tra i tanti ospiti della kermesse il fumettista italiano più seguito in rete, Sio, che presenterà in anteprima la nuova edizione del suo fumettogame “Johnnyfer Jaypegg e il tesoro degli alieni commestibili”.
Immaginate un campo da tennis completamente ricoperto da giochi da tavolo di tipologie, provenienze e generi diversi. Aggiungete una copiosa dose d’attrazioni di tutti i tipi per bambini di ogni età, riproduzioni in miniature di paesaggi fantasiosi ed eserciti di battaglie storiche o immaginarie, incontri reali dei gladiatori dell’antica Roma, tornei di spade laser, giochi di ruolo ambientati nei più incredibili universi narrativi. Ora moltiplicate tutto questo per venti e avrete così la misura, metrico decimale, di cosa sarà l’undicesima edizione di Play, il Festival del gioco più amato e visitato d’Italia in programma a ModenaFiere da venerdì 5 a domenica 7 aprile.
Oltre ventidue mila metri quadrati di superficie occupata, cinque padiglioni oltre all’area esterna, oltre cento espositori, sessanta associazioni coinvolte, una cinquantina di ospiti tra cui star internazionali del gioco da tavolo, 2500 tavoli pronti per giocare, 7000 sedie, migliaia di titoli tra grandi classici, ultime novità e anteprime mondiali, qualificazioni alle competizioni internazionali, serie di incontri e convegni sul ruolo fondamentale del gioco nella nostra vita. Non è una seconda giovinezza dei cosiddetti “giochi di società”. Semmai è l’eterna giovinezza di un settore che non conosce la parola crisi e che è riuscito anche a fronteggiare l’onda digitale, sfruttandone le potenzialità a suo favore attraverso App che rendono l’esperienza del gioco ancora più coinvolgente.
Organizzata da ModenaFiere con la collaborazione delle associazioni ludiche Club TreEmme, La Tana dei Goblin e Gilda del Grifone, l’edizione più grande di tutti i tempi apre i battenti venerdì 5 aprile e per la prima volta nella storia i giorni di apertura completa passano da due a tre. Più tempo, più spazio, più divertimento al Festival del gioco che conferma la tradizionale formula “Entra. Scegli. Gioca” arricchendola di novità capaci di rendere ogni appuntamento unico. Quella del 2019 sarà un’edizione spaziale, che rende omaggio ai 50 anni dallo sbarco sulla luna offrendo ad adulti e bambini l’inedita possibilità di diventare astronauti per un giorno vivendo le emozioni della conquista dello spazio.
La corsa allo spazio e le iniziative per celebrare i 50 anni dall’allunaggio
A conferma del ruolo fondamentale del gioco nei processi di apprendimento e studio, quest’anno Play potrà contare sulla collaborazione del più importante ente di ricerca italiano per lo studio dell’universo, l’Istituto Nazionale di Astrofisica. Grazie agli strumenti messi a disposizione da INAF si potrà osservare (sfruttando anche la realtà virtuale) il paesaggio lunare che si presentò agli astronauti americani Neil Armstrong e Buzz Aldrin il 21 luglio 1969, guidare i robot “gemelli” Spirit e Opportunity, i rover che hanno conquistato il Pianeta rosso, oppure andare a caccia di onde radio con sistemi riceventi professionali usati per studiare l’universo. E se si viaggia nell’universo, come non scattarsi un selfie per fissare e condividere un momento unico? Detto, fatto. I più piccoli potranno infatti indossare tuta spaziale e casco e scattarsi una foto con alle spalle il paesaggio lunare.
Fonte inesauribile di ispirazione per scrittori e registi, la corsa allo spazio ha però da sempre stimolato anche la fantasia degli autori di gioco da tavolo e così sarà possibile proseguire l’emozione del viaggio spaziale standosene seduti a giocare con gli storici titoli Apollo XIII, 1969, S.P.A.C.E., Kepler-3042, Terraforming Mars, First Martians, Pocket Mars, Missione Pianeta Rosso. Dai grandi classici, alle novità che saranno presentate in anteprima nazionale a Play, come ad esempio Space Spin, il gioco da tavolo realizzato dall’associazione Il Tarlo con trottole spaziali. E a corredo dei tanti eventi ed attrazioni sul tema Spazio, numerosi saranno anche i laboratori e gli eventi di approfondimento, tra cui “Astrofisica in gioco, l’esplorazione dello spazio fra gioco e divulgazione” che nella giornata di sabato 6 aprile (ore 16:30) vedrà ricercatori dell’INAF – tra cui Roberto Orosei, “principal investigator” del radar italo-americano MARSIS a bordo della sonda europea Mars Express – analizzare con diversi autori di giochi spaziali il ruolo del boardgame come strumento efficace per divulgare contenuti scientifici.
“Entra. Scegli. Gioca”: tre giorni nella ludoteca più fornita d’Italia tra novità, grandi classici e anteprime mondiali
Cuore pulsante della manifestazione sarà la ludoteca ufficiale di Play gestita da sempre da La Tana dei Goblin capace – da sola – di offrire al pubblico un parco giochi di centinaia di titoli; dai grandi classici come Alhambra, Alta Tensione, Dixit o Ticket to Ride Europa, si potrà passare spostandosi solo di qualche tavolo alle novità esclusive Cryptid (solo 100 copie in vendita), Small Island (50 copie) e 1883, all’anteprima mondiale dell’espansione di Flamme Rouge, gioco dell’anno 2018, o alle demo di Barrage, Maharaja, Escape Box e tanti altri. E per gli appassionati dell’universo Pokemon sarà possibile andare alla scoperta della nuova espansione di Sole luna, gioco di squadra di carte collezionabili.
Play sarà anche tra le tappe, uniche in Italia, per le qualificazioni ai mondiali di Klask 2019 e del nuovo gioco di corse automobilistiche VektoRace, ospita, inoltre, le qualificazioni per la finale nazionale di Bang, il gioco di carte western più famoso al mondo, e la finalissima dell’evergreen Carcassonne. Riconoscimenti in palio anche per i vincitori della prima edizione di Player Awards, il concorso che al termine di due mesi di votazioni on-line dei giocatori premia il miglior titolo ed editore del 2018 e le promesse del 2019.
Parlando di riconoscimenti Play ospiterà anche la premiazione del Goblin Magnifico 2019, del NerdPlay Award. Il pubblico potrà poi votare il suo gioco preferito allo stand di Gioconomicon.
Fonte: ufficio stampa
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