Il Giappone grande protagonista a #LuccaCG19 tra Japan Town, ospiti e l’Onda di Hokusai

Il Giappone grande protagonista a #LuccaCG19 tra Japan Town, ospiti e l’Onda di Hokusai

L’area della Japan Town, in ordine di tempo, è l’ultima nata nella grande galassia di Lucca Comics & Games. Nasce, infatti, come Japan Palace, per trasformarsi poi in un’intera area completamente dedicata all’Oriente.

Ovviamente ad essere al centro di questa zona – che si sviluppa nell’area est della città, quella di San Francesco, per essere più chiari – è la cultura e la tradizione giapponese che sarà rappresentata da decine di attività che saranno proposte al pubblico: occasioni per vivere in prima persona alcune delle esperienze che hanno reso il Giappone così amato dal pubblico italiano. Ci saranno, infatti, degustazioni di cibo, laboratori per neo-cosplayer, che saranno tenuti da personaggi già affermati di questo mondo, performance di idol, karaoke, sfilate di gruppi e associazioni legate alla contemporaneità nipponica.

Insomma, non mancheranno tutti quegli elementi che hanno trasformato l’interesse per questo Paese in un vero e proprio fenomeno culturale.

LA CRESCITA DELLA JAPAN TOWN – L’area dedicata al Giappone – e all’Oriente in generale – anno dopo anno ha saputo guardare anche alla scoperta delle tradizioni della storia e dell’arte, permettendo di approfondire aspetti caratteristici e di integrare la cultura pop con quella classica. Sono, quindi, cresciute le collaborazioni con istituzioni ed enti giapponesi, a partire dall’Ambasciata del Giappone in Italia, che promuoverà incontri, conferenze e attività per il pubblico. L’Ente nazionale del turismo giapponese svilupperà invece iniziative di promozione del territorio e delle sue bellezze sia naturalistiche, sia storico-culturali. Inoltre, grazie al Gruppo studi Girard – creato dal professor Gianfranco Mormino, del Dipartimento di filosofia dell’Università statale di Milano – sarà possibile seguire un’analisi antropologica degli ‘anime’. E ancora, l’Agenzia giapponese degli Affari culturali porterà all’interno delle Mura lucchesi le opere del Japan Media Art Festival, la prestigiosa manifestazione di arti multimediali, ortanizzato dal Ministero della Cultura Giapponese e dalla NHK International Inc.

GLI APPUNTAMENTI CON LA TRADIZIONE – Grazie alla collaborazione con i partner istituzionali, la Jnto (Ente nazionale del turismo giapponese) e il Museo di Arte Orientale – Collezione Mazzocchi organizzano alcune attività tradizionali giapponesi che si svolgeranno nelle sale incontri della Japan Town. Tra queste non mancheranno la Cerimonia del Tè, la calligrafia Shodo, il Kintsugi, la Carta di gelso e le maschere tradizionali. E’ inoltre in programma la proiezione del film ‘Nichinichi Kore Kojitsu’ di Tatsushi Omori (2018 – 100’) che ha come tema la cerimonia del tè.

Fuji-Hakone-Izu National Park, Japan — Also known as The Great Wave, the print is from the series Thirty-Six Views of Mount Fuji. Located in a private collection. | Location: near Kanagawa, Japan. — Image by © Corbis

LA MOSTRA AL PALAZZO DELL’ILLUSTRAZIONE E L’ONDA DI HOKUSAI – La punta di diamante dell’edizione 2019 di Lucca Comics & Games è sicuramente la mostra, allestita nel Palazzo dell’Illustrazione (piazza San Martino), che celebra la cultura giapponese: ‘Le origini del Manga – Da Hokusai ai Manga moderni’, curata dal direttore del Museo di arte orientale Mazzocchi, Paolo Linetti. L’esposizione abbatte, di fatto, la barriera invisibile che divide la ‘cultura alta’ e la ‘cultura pop’ e analizza il percorso che lega la secolare tradizione dell’illustrazione giapponese del XVII secolo fino ai manga del XXI, attraverso una selezione di circa 200 opere che, fra emaki e xilografie, ospiterà anche una delle celebri ‘Onda’ di Hokusai. Peculiarità di questa mostra – che si avvarrà di un allestimento speciale – è che si potrà ‘leggere’ in due modi: in quello tradizionale e cronologico, che parte dalla tradizione e arriva ai manga, oppure – proprio come avessimo in mano un volume giapponese di fumetti – partendo dai manga e scoprendo, passo dopo passo, cosa questi hanno preso dal mondo figurativo tradizionale. La mostra sarà aperta nei giorni del Festival (30 ottobre – 3 novembre), dalle 9 alle 19 ed è a ingresso gratuito.

NOBORU ROKUDA OSPITE D’ONORE DELLA JAPAN TOWN – La presenza nei giorni del Festival del Maestro Nobodu Rokuda, brillante e prolifico fumettista giapponese, autore, tra l’altro, di ‘Dash Kappei’, che in Italia è conosciuto per la serie animata Anni Ottanta, ‘Gigi la Trottola’. L’autore sarà presente per un panel e uno showcase con il pubblico e per firmare i suoi albi (stand Star Comics).

Altra presenza molto attesa è quella dello stand Bandai che porta in anteprima assoluta i prototipi di serie ‘Comics & Games’, quali ‘Dragon Ball’, ‘One Piece’, ‘My Hero Academia’, ‘JoJo’ e ‘Naruto’.

Per la prima volta, un’intera area sarà dedicata alla Ichiban Kuji Banpresto: verrà spiegato il funzionamento di questo fenomeno giapponese, che prevede l’acquisto di un biglietto che dà l’occasione di vincere sia prodotti originali, sia le figures Banpresto. Ogni biglietto, di fatto, è vincente e, quindi, non si perde mai. Bandai porta a Lucca anche una linea interamente dedicata a Gundam, che sarà disponibile solo nei giorni di fiera, mentre lo staff Bandai insegnerà ad assemblare i kit ‘Dragon Ball’ della linea Figure-rise standard, ovviamente made in Japan.

I COSPLAYER E IL LORO ‘SALOTTO’ – Come poteva mancare uno spazio dedicato agli appassionati di cosplay? Ovviamente questo era impossibile e, infatti, via dei Bacchettoni ospiterà il Japan Live, dove sarà allestito un vero e proprio salotto che permetterà di conoscersi, confrontarsi e fare amicizia. Quest’anno, il padiglione – che è a ingresso gratuito – ospiterà anche divultagori e personaggi di spicco sul web in ambito scientifico, culturale, musicale e, ovviamente, dei comics.

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LE AREE NELL’AREA JAPAN E LE PROIEZIONI – La Japan Town, per agevolarne la fruizione, è stata divisa in aree, ognuna delle quali sarà adibita a una determinata attività.

Si parte con l’Area Cosmaker, dove sarà possibile osservare dei bravissimi cosmaker, mentre lavorano e chiedere loro consigli e capire meglio questa attività attraverso la parte espositiva.

L’Area Show permetterà di incontrare ospiti quali Dario Bressanini, ZooSparkle, Sgrammaticando e vi si svolgeranno tutti gli spettacoli e concerti a tema ‘anime’ e cartoni animati.

L’Area Meet& Greet e Workshop presenta cosplayer famosi quali Giada Robin, mentre, nel San Francesco, sarà possibile assistere alla proiezione delle 10 opere vincitrici della divisione ‘Animazione e arte’ del 22esimo Jmaf, il Japan Media Arts Festivals. Più autoriale, invece, è la proposta di Atsushi Wada Program, che permetterà di scoprire le animazioni dell’artista Astushi Wada, famoso per realizzare opere che stimolano tutti i 5 sensi, capace di trasmettere il senso del tatto e le emozioni vissute dai personaggi, attraverso espressioni uniche di movimento. Il suo lavoro contiene storie viste come poesie, che descrivono le relazioni tra personaggi umani e non.

UN PADIGLIONE DEDICATO AI FUNKO – L’azienda leader delle figure collezionabili, Funko, porta anche quest’anno un’ampia proposta di Pop! Vinyl Figures, tra cui alcune esclusive dedicate al Festival lucchese. Lo scorso anno, l’iniziativa ha ottenuto uno strepitoso successo, trasformando l’area dedicata ai Funko, in un punto di ritrovo per migliaia di appassionati, tra spazi per i selfie e prodotti a tiratura limitata, ricercatissimi dai collezionisti e, quest’anno, si pensa che il successo sarà perfino maggiore.

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