26 Feb 2024 RoleZine, la rivista trimestrale di giochi di ruolo 90style con approfondimenti, recensioni, consigli
Ché siccome mi sono rimaste indietro un po’ di recensioni… ché si sa che i gatti d’inverno tendono ad alternare pisolini e pasti senza soluzione di continuità… >^_-< eccomi a scrivere due cose su “RoleZine – la rivista di giochi di ruolo (che non c’era)” che Ciro Alessandro Sacco, uno che naviga nel mondo del gioco italiano dagli anni ’80 e può vantare davvero di aver fatto tanti viaggi in questo mare, ha deciso di dare alla luce insieme a Danilo Moretti.
Sono usciti al momento 4 numeri: il numero 0 e il numero 1 rispettivamente in primavera ed estate 2023, poi il numero 3 per i Comics ed il numero 4 a fine gennaio.
Ciro Alessandro, fondatore e co-direttore (firmano l’editoriale alternativamente lui e Moretti) di questa pubblicazione esclusivamente dedicata ai gdr ha deciso di omaggiarmi di una copia, che è riemersa dal “bottino di Lucca” proprio in questi giorni, e per scusarmi con lui e con la redazione del ritardo di questa uscita, ho chiesto di concedermi una piccola intervista. Eccola qua.
Uno sguardo sul panorama attuale delle riviste di carta sul gdr (senza pretesa di essere esaustivo)
Il panorama ludico è storicamente caratterizzato da un vasto numero di produzioni editoriali per lo più amatoriali e autoprodotte, una volta ciclostilate, oggi on line, dalle vicende spesso alterne e di breve respiro, ma complessivamente indice di molta vivacità e voglia di partecipazione ad un dibattito una volta di nicchia oggi ancora di nicchia ma in compenso quando polarizzato quando disperso tra le migliaia di communities più o meno numerose o guidate da leadership consolidate. Da citare sicuramente l’esperienza di AnonimaGDR, fanzine che è arrivata a 100 numeri. In quel contesto culturale è nato anche RiLL, che con la sua compagine organizza dal 1994 un longevo concorso per narrativa fantastica che usciva, come esce adesso, in concomitanza con i Comics di novembre.
La madre di tutte le riviste italiane di settore, la più longeva e in edicola e poi on line, un prodotto pro che ha fatto la storia della diffusione della cultura ludica in Italia, è certamente Kaos, edita prima da Granata Press e poi da Nexus, alla quale ha fatto seguito GiocAreA, sempre Nexus, diretta da Angiolino e Di Giorgio, nata nel 1997 e proseguita sotto diverse forme (in edicola, come inserto, come rivista online) fino al 2007.
D’obbligo, qui a gattaiola.it, un excursus per citare la newborn fanzine “Il pratino“, ideata, redatta e pubblicata in numero limitato (io c’ho il 78!!! >^_^<) da Massimiliano Poggi e Alessio Gagliano per celebrare la flora e la fauna che negli anni ’90 “occupava” il pratino all’esterno del Palasport di Lucca, nel quale in quegli anni si teneva il Salone internazionale dei Comics.
Per una definizione del termine “fanzine” in ambito ludico si rimanda al Dizionario del Giochi di Angiolino e Sidoti; per un breve approfondimento sulla storia delle fanzine in ambito gdr (non ce ne sono molti), si rimanda a un post sul blog di Beld e Ciro Alessandro Sacco.
Negli anni ne abbiamo viste molte, di avventure editoriali, e l’idea di Ciro Alessandro Sacco e Danilo Moretti non è certo nuova, ha tutto il flavour degli anni ’90 e di quegli anni presenta anche lo stile con una stampa in b/n con copertina flessibile a colori, un’impostazione classica dedicata a recensioni e approfondimenti, anche belli e utili nonostante il web sia ricco di contenuti di analogo tema ma sparpagliati e che rischiano di scomparire se qualcuno spegne il server.
Durante Lucca 2023 è stata presentato anche il primo numero della rivista MASTER MAGAZINE (ed Sprea), dedicata al mondo del gioco di ruolo e distribuita in edicola, che nonostante i notevoli contributi autoriali non ha raggiunto il secondo numero. Copertina metallizzata e sapore anni ’90 per un’avventura che purtroppo è terminata subito.
IoGioco, in edicola ogni due mesi a partire dal luglio 2017, oggi al numero 33, prodotta da Gioconomicon e Aktia, l’editore del celebre magazine The Games Machine, è un magazine dedicato all’universo tabletop dall’impostazione grafica attuale ed accattivante, che in redazione ha anche qualche donna e che rappresenta la punta di diamante dell’editoria di settore.
Come nasce questa iniziativa?
RoleZine – spiega Circo Alessandro Sacco – nasce dall’idea di portare sul tavolo da gioco una pubblicazione cartacea dedicata ai giochi di ruolo che offra un’occasione di “pausa” dalla consultazione frenetica e affrettata a cui normalmente siamo abituati vivendo il nostro hobby sul web. Ho lanciato l’idea e Danilo Moretti – cofondatore, ndr – l’ha colta, poi sono stati raccolti una serie di collaboratori che con il disinteressato entusiasmo ci aiutano a portare avanti un progetto a tratti “utopico”.
In passato abbiamo lavorato su riviste e pubblicazioni (Rune, The Unicorn, Kaos…) e maturato l’esperienza editoriale e tecnica per gestire con le doverose proporzioni il laborioso processo editoriale di un trimestrale. Purtroppo in Italia non ci sono più state riviste di giochi di ruolo con una minima continuità di uscite e noi volevamo riempire questo vuoto.
Che obiettivo e prospettive ha?
È un progetto che vivrà finché avrà consensi tali da rendere sensato l’articolato e impegnativo lavoro che sta dietro alla creazione di ogni numero. A inizio lavori abbiamo previsto almeno una mezza dozzina di uscite perché a priori – e con una periodicità dilatata – era difficile prevedere l’accoglienza del pubblico. Anche a fronte di risorse pressoché artigianali lato comunicazione e promozione i risultati sono incoraggianti e ogni nuovo numero “traina” quelli precedenti. In futuro si vedrà, per ora ci muoviamo a passo di coboldo… Un progetto (ancora in fase embrionale) è far uscire delle monografie di contenuto 100% ludico a corredo dei numeri canonici, una sorta di “speciali” ma contenuti e periodicità sono ancora work in progress.
Qual è la squadra che la anima?
Io -Ciro Alessandro Sacco – e Danilo Moretti siamo i due fondatori, condirettori e tuttofare. Ad accompagnarci una piccola squadra di redattori che hanno condiviso questo progetto un po’ folle, nel senso buono del termine, come Mauro Caliendo, Laura & Francesca Mondelli, Gianmatteo Tomci… a cui si sono via via aggiunti altri abili addetti ai lavori come Max Ribarich, Pietro Rotelli, Andrea Gasperin.
Noi abbiamo fatto e facciamo tuttora un appello a tutti coloro che vogliano scrivere ed illustrare: le porte sono aperte, mandateci le vostre idee, non serve essere autori pubblicati o ‘amici di amici’ – noi siamo qui.
In questo momento, che bisogno c’era di un prodotto come questo, nel mercato del gioco?
Il mercato attuale è denso di proposte editoriali e niente è realmente “necessario” (Il caso di Master Magazine – bloccato dopo una sola uscita – forse è un segnale che applicare le regole editoriali canoniche a un certo tipo di prodotti è rischioso).
Diciamo che si notava la mancanza di una voce che raccogliesse a sé gli appassionati più hard core interessati non solo a materiale giocabile ma anche ad approfondimenti per scoprire giochi nuovi e giochi vecchi (ma ancora giocabili).
Ormai nella comunicazione web si assiste a una progressiva semplificazione (e banalizzazione) di contenuti che si soffermano principalmente sulle ultime novità del momento, noi abbiamo deciso di andare controcorrente. Quindi in ogni numero ci sforziamo di offrire un bilanciato equilibrio di contenuti che possano accogliere l’interesse di un eterogeneo tipo lettori che cerchino sia materiale ‘da giocare’ che riflessioni, approfondimenti e recensioni.
Perché vendete solo su Amazon?
Purtroppo abbiamo verificato che nella quasi totalità dei negozianti mancava qualsiasi traccia di interesse per una rivista cartacea e questo quindi metteva fuori gioco ogni ipotesi distributiva all’ingrosso.
RoleZine è un progetto rivolto a una nicchia di estimatori che amano ancora leggere su carta (quindi dagli …anta in su!) e le vendite non avrebbero mai giustificano i costi aggiuntivi di una gestione “classica”: editore – grossista – negozio – lettore, Amazon “purtroppo” impone una percentuale per il servizio che impatta non poco sull’economia generale del progetto, il cui prezzo volevamo fosse il più accessibile possibile, ma offre un servizio capillare e puntuale alla portata di tutti, e attualmente è la soluzione più funzionale anche per non dover gestire un magazzino. Meno preoccupazioni, più tempo e serenità per lavorare sulle nuove uscite.
Cosa è RoleZine
RoleZine è una rivista trimestrale interamente dedicata al gioco di ruolo che, nelle dichiarazioni dei fondatori, va a riempire un vuoto durato troppo tempo in Italia con l’intenzione di farne una pubblicazione di riferimento per gli appassionati. La rivista – spiegano sempre i fondatori – si occupa di giochi di ruolo a tutto tondo: si parla di giochi nuovi, di giochi vintage, di collezionismo ludico ma anche di ambiti afferenti come i librogame e il gioco di ruolo dal vivo. Non mancano poi articoli con recensioni di prodotti culturali (libri, film, serie TV, etc.) che possano interessare per i più svariati motivi chi gioca di ruolo.
A curare RoleZine sono due nomi noti del mondo ludico italiano: Danilo Moretti (docente del corso di game design alla sede di Torino della Scuola Internazionale di Comics dal 2019, autore di vari giochi di ruolo tra cui il recentissimo Young Unicorn Ninja Frenzy, illustratore e grafico per l’editore Oliphante) e Ciro Alessandro Sacco (storico e collezionista del gioco di ruolo, autore di vari saggi sul tema e corrispondente dall’Italia delle riviste Casus Belli e Wyrd Science). Ad affiancarli un team di redattori e illustratori (in ordine alfabetico Andrea Gasperin, Mauro Caliendo, Marco LoSurdo, Francesca Mondelli, Laura Mondelli – copertinista ufficiale, Max Ribaric Gianmatteo Tonci) e collaboratori.
RoleZine ha anche un suo sito web e una pagina Facebook.
La rivista è sempre aperta alla collaborazione dei creativi del gioco di ruolo: per conoscere i dettagli del come partecipare alla rivista basta andare sul sito per trovare tutte le info necessarie.
Per ogni domanda, richiesta o contatto, e per candidarsi a scrivere contributi, è possibile scrivere a rolezine@inspireddevice.com
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