29 Ott 2016 @luccacandg Nella serata di Gala premi e notizie. E Lucca fa la pace con il suo passato. Ecco i momenti topici. Miao!
LUCCA – Lucca Comics and Games ha scelto la serata di Gala al Teatro del Giglio per fare pace con il suo passato e aprire una nuova fase, al giro di boa dei 50 anni che la separano da quando “i Comici” (così venivano chiamati a Lucca) vennero a Lucca da Bordighera (dove si tenne il primo anno il salone), salutati con garbo assai scostante dalla città, che allora li ospitava in un pallone che occupava metà piazza Napoleone, come fossero sulla luna però.
Dopo che sul palco dalle 19,30 in poi si sono accalcati gli ospiti 2016 dei fumetti e dei giochi, medagliati e ringraziati, e dopo anche i saluti istituzionali del sindaco Alessandro Tambellini e il saluto all’ospite d’onore Frank Miller, sono arrivate le notizie.
Non che nell’ambiente non si sapessero da tempo, ma fa un certo effetto vedere il videomessaggio di Rinaldo Traini augurare i buon compleanno a Lucca Comics and Games, dopo i tanti strali lanciati in un passato ormai lontanissimo. Tanto lontano che Lucca (lo annuncia il presidente della Srl Francesco Caredio) ha potuto (r)accogliere l’eredità di Immagine, l’ente che con Rinaldo Traini per anni ha gestito il Salone Internazionale dei Comics, rientrando in possesso di molti documenti e cimeli, oltre che dello Yellow Kid.
Un passaggio graduale che è stato in questi ultimi anni gestito da Renato Genovese, sancito dalla presenza del figlio di Rinaldo, Ugo Traini, e dal videomessaggio di uno degli uomini che, anche tra polemiche e contese, ha fatto la storia della nostra manifestazione e del fumetto in Italia.
Genovese ha saggiamente colto il momento non solo per recuperare il passato, ricucendo tutti gli strappi e arricchendo la nostra città di cimeli e documenti importanti per la storia della manifestazione, ma anche per annunciare ufficialmente il passaggio di testimone all’attuale co-direttore Emanuele Vietina. Che, ci tiene a precisare, ha conosciuto che aveva 16 anni. “Il mio ruolo è mettere in condizione tutti di fare al meglio il proprio lavoro per Lucca comics and games – sono state le parole di Vietina -. Per continuare a sognare e far sognare in grande”.
Due i momenti topici per noi gatti, e lasciateceli festeggiare. >^_^<
La consegna dei premi gioco dell’anno a “Pozioni esplosive” e gioco di ruolo dell’anno a “Alba di Cthulhu”, di Leonardo Moretti e Matteo Cortini: “Un vero godimento avere vinto, ed essere qui, premiati da zerocalcare”, hanno dichiarato i due autori narratori di incubi lovercraftiani con un certo stile che ci è piaciuto tanto a noi della giuria.
Momento topico 2: la consegna del premio alla carriera a Beniamino Sidoti. Ci voleva.
Perché è stato fondatore di Lucca Games nel 1993 insieme a Renato Genovese, Roberto Rog Gigli e Cosimo Lonrenzo Pancini. E perché i primi anni ne è stato coordinatore. E ha fatto giocare e divertire un sacco di gente, me compresa. Lo ha premiato Roberto Genovesi, annunciando che lascia la presidenza dei premi giocodellanno ma una rinnovata collaborazione del festival con Cartoons on the Bay.
Beh… se poi volete sapere tutti i premiati… leggeteli qui! (che io se rivedo tutti quei titoli scorrere poi finisco sul lastrico! ^_-)
@annabenelu
No Comments