Ballo a Palazzo: la Storia letta sull’etichetta. Incontri per larpisti? A Lucca a ingresso libero per 5 martedì (6 marzo-3 aprile), nel segno di Napoleone

Ballo a Palazzo: la Storia letta sull’etichetta. Incontri per larpisti? A Lucca a ingresso libero per 5 martedì (6 marzo-3 aprile), nel segno di Napoleone

Ballo a Palazzo: la Storia letta sull’etichetta. Incontri per larpisti?

Ventagli, buffet, quadriglie e cotillons sono armi e strumenti a disposizione di chi desidera dedicarsi alla rievocazione storica di epoca napoleonica, ma in un contesto molto, molto accessibile, e senza dover cacciare soldi né per un costume né per prendere parte agli incontri.

Come e dove? A Lucca, Palazzo Ducale per la precisione, il palazzo storico del governo cittadino, reggia di Elisa Bonaparte Baciocchi come di Maria Luisa di Borbone, dopo essere stato per 400 anni sede della Repubblica oligarchica.

Quando? Per 5 martedì, dal 6 marzo al 3 aprile 2018, sempre dalle 17 alle 19 a ingresso libero, nelle sale monumentali del Palazzo (Maria Luisa e Accademia). E’ anche possibile partecipare a un solo incontro.

Con chi? Margarita Martinez, australiana di Sydney, già direttrice di scena dell’Opera Australia e del Victoria State Opera, prima di trasferirsi a Firenze dove porta avanti la riscoperta e la diffusione della danza d’epoca e in particolare ha lanciato, come produttore, nel 2010, il Ballo Napoleonico, riscuotendo un notevole successo a livello internazionale.

Ecco i dettagli: dai codici di comportamento, al cibo, agli abiti, dal Regency di Jane Austen all’Impero di Elisa Bonaparte Baciocchi, 5 conferenze animate-laboratorio su Storia, costume e società, 5 laboratori storici per vivere e conoscere la vita di corte dei primi decenni dell’Ottocento. I cinque incontri svilupperanno altrettanti temi, per leggere la storia attraverso le usanze della corte, in particolare di quella napoleonica che era caratterizzata per un codice molto rigido dettato dall’Imperatore in persona e in vigore alla corte di Parigi come in tutte le corti dei napoleonidi. L’iniziativa nasce anche in seguito al successo di pubblico riscosso dallo “Spettacolo di danze napoleoniche” e dal pomeriggio dedicato al “Fandango” di Luigi Boccherini, che si sono tenuti negli ultimi due anni.

Il programma
>>Martedì 6 marzo: “Ventagli e Bicorni”
. Attraverso il ballo, alla scoperta del linguaggio sottile dell’etichetta di Corte nel Palazzo Ducale.
>>Martedì 13 marzo:La Moda: una ‘battaglia’ di stili”. Il Regency di Jane Austen e l’Impero di Elisa Baciocchi. Si potranno vedere e provare fedeli riproduzioni di abiti maschili e femminili con i loro accessori.
>>Martedì 20 marzo: “Le Buffet Froid – cibo da guardare”. La tavola come parte essenziale della scenografia. Antonin Carême, grande cuoco dell’Impero e i suoi extraordinaires dolci di zucchero filato.
>>Martedì 27 marzo: “Contraddanze e Quadriglie”. Prima lezione pratica sui movimenti e le figure di base della danza al tempo di Napoleone. Non è richiesta alcuna esperienza di ballo, ma è richiesto l’uso di scarpe pari (senza tacco).
>>Martedì 3 aprile:Minuetti e Cotillons”. Seconda lezione pratica sulle coreografie delle varie danze napoleoniche. Non è richiesta alcuna esperienza di ballo, ma è richiesto l’uso di scarpe pari (senza tacco).

“Ballo a Palazzo” è un’iniziativa dell’associazione “Napoleone e Elisa: da Parigi alla Toscana”, realizzata sempre in occasione del bicentenario dall’insediamento della duchessa Maria Luisa di Borbone a Lucca (1817-2017), i cui eventi commemorativi sono sostenuti dal Comune di Lucca, dalla Provincia di Lucca, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Info: Facebook; Margarita Martinez: mailto, 340 853 4505.

@annabenelu

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